giovedì 2 giugno 2016

Modem in cascata ?

Di solito i modem/router forniti dall'ISP, anche se alla fine eseguono il loro lavoro, hanno prestazioni al minimo delle aspettative sia nel reparto modem che in quello router, mostrando il fianco soprattutto nella copertura WIFI, che spesso è veramente sotto la media. Cosa fare allora per migliorare la situazione? Se la nostra connessione è ADSL e non abbiamo telefonia oppure il reparto telefonia è quello tradizionale analogico non avremo grandi problemi: potremo acquistare l'apparecchio che più ci aggrada e configurarlo a dovere. Basta ricavare dall'ISP i parametri di connessione internet ed una volta attivata creare la nostra WIFI; ad esempio per TIM i parametri occorrenti sono:
protocollo :   PPP0e
incapsulamento:  LLc
VPI:   8
VCI:   35
username:  aliceadsl
password:  aliceadsl
 
gli altri provider differiscono comunque di poco, a parte username e password, ed è facile trovarli on the web. Per quanto riguarda la rete wifi basta scegliere un nome, detto SSID (Service Set IDentifier) e stabilire la propria password, consiglio con protocollo WPA2-AES e praticamente il gioco è fatto. Se invece abbiamo una ADSL con fonia VOIP oppure la Fibra allora è un po' più complicato. Il sistema VOIP (Voice Over Internet Protocol) in parole povere veicola la fonia digitalmente insieme al segnale dati e viene gestita quindi dal modem stesso: è al modem infatti che vengono in questo caso connessi i telefoni. La sostituzione del modem dunque risulta possibile solo in alcuni casi ed usando modem costosissimi, come FRITZBOX e con complicatissime configurazioni che comunque non funzionano interamente con TIM ad esempio. Dunque se vogliamo avvalercdiferencias-modem-router2-tuti di una sezione WIFI degna del suo nome oppure usare il nostro amato e potente modem di proprietà almeno come router possiamo collegarli in cascata, usando dell'apparecchio fornito dall'ISP solo la parte modem e fonia, del nostro solo la parte router. Il collegamento tra il nostro modem/router e quello dell'ISP può avvenire sostanzialmente in 2 maniere: WAN to LAN oppure LAN to LAN. La prima, più classica e più consigliabile, prevede il collegamento di un cavo ethernet alla porta WAN dell'apparecchio che funge da router ad una porta LAN di quello che fa da modem, però prima di tutto vanno configurati su 2 segmenti di rete diversi , ad esempio il modem dell'ISP con indirizzo IP 192.168.1.1 mentre il nostro con un IP che differisca per il penultimo bit, ad esempio 192.168.2.1; poi connettiamo il "router" al PC tramite porta LAN ed il "modem" alla presa adsl/vdsl. Il modem dell'ISP normalmente è già configurato per la connessione internet mentre il nostro andrà settato per lavorare come router, e ciò varia da apparecchio ad apparecchio ma solitamente avviene in automatico dopo un hard reset del dispositivo e successivo Wizard di istallazione. A questo punto è possibile disabilitare la parte router del modem, e cioè le  reti WI-FI ed il dhcp, essendo solo ridondanti.

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